La storia
Le radici della Festa della Mamma risalgono alla seconda metà dell’Ottocento negli Stati Uniti. Ann Reeves Jarvis, un’attivista per i diritti umani della Virginia, creò dei club di donne per promuovere l’istruzione e l’assistenza alle famiglie, migliorare le condizioni igieniche e diminuire la mortalità infantile. Nel 1868, Ann e gli altri membri dei club proclamarono il Mothers Friendship Day, un’occasione voluta per riunire i soldati e i loro familiari divisi dalla guerra civile.
Per te, mamma.
Dopo la morte della madre avvenuta il 9 maggio 1905, Anna, la figlia di Ann, decise di creare una giornata commemorativa in suo onore, chiamandola Mother’s Day. Tuttavia, il suo impegno non si fermò qui; al contrario, si batté affinché il 10 maggio diventasse ufficialmente la giornata dedicata alla Festa della Mamma.
In breve tempo, la festa divenne così popolare che il 10 maggio del 1908 si tenne il primo grande festeggiamento in Virginia e che, di lì a poco, si decise di destinarle ufficialmente la seconda domenica di maggio.
Anna, in disaccordo con la piega commerciale che stava prendendo quella giornata, istituì una task force, la Mother’s Day International Association. Quest’associazione si impegnava in azioni di boicottaggio con l’obiettivo di ripristinare il vero significato della festa, ma purtroppo non ottenne il successo desiderato. La Festa, infatti, continuò a seguire la strada commerciale, allontanandosi definitivamente dai principi celebrativi sulla base dei quali l’aveva voluta e promossa Anna.
Tradizioni e date curiose
La Festa della Mamma, oggi, viene celebrata in tutto il mondo, ma le modalità e il periodo di festeggiamento variano da paese a paese.
Scopriamo insieme le diverse tradizioni e le date!
Il primo giorno di primavera
In Giordania, Egitto, Siria e in alcuni paesi arabi, la Festa della Mamma cade il 21 marzo. La creazione di questa giornata è attribuita ai fratelli Mostafa e Ali Amin, giornalisti egiziani che, negli anni ‘50, con un articolo d’opinione proposero di istituire una giornata in onore delle madri egiziane. L’idea ottenne il sostegno dei lettori e la Festa della Mamma fu ufficialmente istituita in concomitanza del primo giorno di primavera.
Mothering Sunday
Nel Regno Unito la festa prende il nome di Mothering Sunday, cioè “Domenica della Mamma” e si celebra la quarta domenica di Quaresima. In passato, infatti, proprio in occasione di questa giornata, coloro che si trovavano lontani per impegni lavorativi erano tenuti a fare ritorno alla chiesa in cui erano stati battezzati. Questo ritorno rappresentava il ricongiungimento tra madre e figlio.
Per celebrare questa giornata, si preparava una torta tradizionale del periodo pasquale chiamata “Simnel”: un dolce con uvetta e frutta candita, composto da due strati di pasta di mandorle, che spesso veniva preparato dai bambini in onore delle loro mamme.
La Festa della mamma negli altri Paesi
In Thailandia, la Festa della Mamma si festeggia il 12 agosto. La data coincide con il compleanno della regina Sirikit, madre dell’attuale re Vajiralongkorn. Durante questa speciale giornata, il paese si anima grazie a parate, decorazioni colorate e spettacoli di ogni genere.
In Messico, la giornata è chiamata “El día de la Madre“e si celebra il 10 maggio tra balli e canzoni popolari.
Il 10 maggio è la giornata della mamma anche in India e Pakistan, mentre in Polonia si celebra il 26 maggio. In Francia, Svezia, Repubblica Dominicana e ad Haiti, la Festa della Mamma si festeggia l’ultima domenica di maggio, mentre in Kenya si celebra il 29 giugno. In Spagna e Portogallo, questa ricorrenza viene celebrata l’8 dicembre, in concomitanza con la festa dell’Immacolata Concezione.
Infine, in Norvegia, la Festa della Mamma si festeggia la seconda domenica di febbraio, mentre in Bulgaria, Romania, Serbia e Slovenia si celebra l’8 marzo, una data che in molti altri paesi è nota come la Festa della Donna.
Indipendentemente dalla data, quindi, la Festa della Mamma è una celebrazione diffusa in tutto il mondo e ha lo scopo di onorare le donne che ci hanno dato la vita.
